L'utilizzo dell'aceto, risale a tempi molto antichi, ma solo dopo il 1700 si sono affinate le prime tecniche di produzione su larga scala, via via migliorate fino ai giorni nostri. La produzione di aceto più diffusa è quella che utilizza come materia prima l'uva, ma l'ottenimento di aceto può aversi anche dalla fermentazione degli zuccheri contenuti in altre materie prime come mele o riso ma il gusto di base è molto simile perché dipende dalla presenza dell'acido acetico che è lo stesso indipendentemente dalla fonte. In genere con l'aceto di vino, specie quello rosso o balsamico, si sposa molto bene con piatti a base di carne mentre quello bianco è prevalentemente utilizzato per condire il pesce o le insalate. Una nota particolare va riservata all'aceto balsamico, meno acido del tradizionale, che è un prodotto tradizionale di Modena e Reggio Emilia prodotto secondo procedimenti che se regolamenteati e riconosciuti possono darvi il marchio DOP o IGP.
