Presente sulle tavole delle nostre famiglie fin dall'infanzia, la pasta con la passata di pomodoro è un vero e proprio must del made in Italy di cui non riusciamo a fare a meno e che non è mai abbastanza!

Realizzata in casa o acquistata direttamente in barattolo da conservare in dispensa, la salsa al pomodoro è capace non soltanto di completare un pasto in pochi minuti, ma anche di riportarci indietro nel tempo, non soltanto alla nostra gioventù, ma anche alla storia d’Italia! Questa tipologia di sugo, infatti, ha una lunga storia, che ha coinvolto e accomunato lo stivale prima ancora dell’unità italiana.

Il pomodoro, arrivato in Europa successivamente alla scoperta dell’America, venne catalogato come non commestibile fino alla prima metà del 1500 quando, invece, cominciò ad essere consumato fritto nel Sud Italia. A seguito del diffondersi di alcune voci che lo indicavano come afrodisiaco, presto il pomodoro divenne di uso comune in tutto il Sud Europa, ma sarà a Parma che si avvierà la tradizione delle conserve, intorno al 1700, quando i contadini della zona iniziarono ad essiccare il pomodoro prima di trasformarlo in una vera e propria passata.

Qualche decennio dopo, in Campania, la famiglia Cirio cominciò ad applicare le tecniche di conservazione in barattolo di Nicolas Appert (pasticcere francese) anche per la passata di pomodoro, stabilendo così uno step fondamentale per quella che diventerà una delle distribuzioni industriali più importanti d’Italia del settore alimentare. Oltre alla famiglia Cirio, il cui cognome diventerà sinonimo di passate di pomodoro di elevata qualità, anche la famiglia Mutti avrà il suo primato nella storia della salsa di pomodoro, diventando negli anni ‘50 i primi a produrre e distribuire il concentrato di pomodoro in tubetto.

Oltre ai già sopracitati brand, sono molti i marchi che ad oggi producono salsa di pomodoro: oltre ai più diffusi sughi Star o Barilla, è importante citare i marchi regionali, che hanno fatto dell’oro rosso delle campagne un prodotto di eccellenza. Stiamo parlando di Agromonte, Contorno, Tùdia o Masseria Raciti, ad esempio, che propongono anche preparazioni più sofisticate come la passata di datterino, ciliegino e ciliegino giallo, per gli amanti dei prodotti più particolari e originali.